Il noto quotidiano La Sicilia pubblica un’intera pagina sul progetto SECESTA ViaSAFE, outcome del precedente progetto SECESTA, finanziato con i fondi POR FESR 2007-2013 e acronimo di “SEnsori per il monitoraggio delle CEneri vulcaniche nella Sicurezza del Trasporto Aereo”.
Il follow up ha visto lo sviluppo di una rete prototipale di nodi sensoriali a basso costo distribuiti nelle aree aeroportuali e sui versanti orientali dell’Etna, finalizzati alla rappresentazione del volume delle ceneri vulcaniche che, frequentemente, ricadono nelle aree della Città metropolitana di Catania.
Il progetto vanta un partenariato estremamente multidisciplinare, costituito da enti di ricerca di eccellenza e aziende, con forti competenze nell’ambito della sensoristica, dell’elettronica e delle ICT.
Partner sono:
- il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica (DIEEI) dell’Università degli Studi di Catania;
- il Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra (MIFT) dell’Università degli Studi di Catania;
- l’Università degli Studi di Messina;
- l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV);
- la PMF Research, azienda capofila del progetto afferente al nostro cluster;
- Aion Lab;
- Ergotronica;
- Gest;
- Software Engineering Italia.
Un esempio virtuoso di sinergia e cooperazione tra enti pubblici e privati, con una diversa expertise negli ambiti vulcanologia, ingegneria elettronica e informatica.