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Video Marketing: la Guida definitiva 📹 Top 4 piattaforme

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Il video marketing è diventato in poco tempo la colonna portante di ogni strategia di promozione digitale.

Leggi quest’articolo per scoprire perché il video marketing è così importante, quali sono le migliori piattaforme e come sviluppare una strategia. 

Indice dei contenuti

Video Marketing: cos’è?

Il video marketing è una strategia di marketing che prevede la realizzazione di contenuti video in grado di soddisfare almeno uno di questi requisiti:

Purtroppo non è sufficiente prendere una videocamera e un microfono, registrare qualcosa e sperare di avere migliaia di visualizzazioni. Senza video di qualità e una vera strategia non avrai riscontri positivi e farai parte di quel piccolo gruppo di persone che pensano: «i video non funzionano, non ne ho bisogno».

Perché i video sono così importanti

In realtà, secondo fonti autorevoli come Cisco, che annualmente stila un report sullo stato della Rete mondiale, i dati sono inconfutabili: più dell’80% del traffico globale su Internet sarà generato da contenuti video. Lo dimostrano anche piattaforme come YouTube che non ha mai smesso di crescere e TikTok che sta acquisendo sempre più utenti.

Le persone amano i video, punto.

È dimostrato che il cervello umano elabora il formato video 60 mila volte più rapidamente rispetto a un contenuto testuale. Questo lo rende particolarmente efficace per trasmettere emozioni e informare.

Nel report stilato da Wyzowl quest’anno sono riportati alcuni dati che ti faranno capire quanto sono importanti i video nel marketing:

Come pianificare una strategia di Video Marketing

Per pianificare efficacemente una strategia di video marketing il primo passo è stabilire un obiettivo. Uno degli approcci più utilizzati è quello SMART.

Si tratta di un aspetto molto importante della pianificazione, poiché evita di fissare obiettivi troppo generici per i quali non è possibile misurare i risultati. Gli obiettivi di una strategia di video marketing potrebbero essere:

Studia il tuo pubblico

Il target dei tuoi video non sei tu né tantomeno la tua azienda, ma il tuo pubblico. Identifica chi è il tuo potenziale cliente, la tua buyer persona, quali sono i suoi interessi, l’età anagrafica, i bisogni espressi e non.

Premesso che un video in grado di suscitare emozioni ha molte più probabilità di essere ricondiviso e di avvicinare il pubblico alla tua azienda, devi sapere che YouTube ha suggerito di suddividere i contenuti in tre gruppi per aiutare i marketer a creare strategie efficaci e per non cadere nella trappola comune di voler creare a tutti i costi video virali.

Tipi di contenuti nel video marketing

I contenuti si possono immaginare in modo piramidale:

1. Video hygiene o help

I contenuti video hygiene o help, come si preferisce dire oggi, sono i contenuti rilevanti 365 giorni all’anno, i contenuti evergreen, ovvero quei video che gli utenti cercano sempre e che stanno alla base della piramide. Si tratta di video che insegnano a fare qualcosa o che spiegano e presentano un prodotto/servizio. In tal modo la tua azienda acquisisce autorevolezza perché fornisce soluzioni affidabili.

Suddetti video, naturalmente, possono essere ottimizzati in ottica SEO e fornirti un valido canale per acquisire traffico qualificato dai motori di ricerca.

2. Video hub

L’obiettivo principale dei video hub è trasformare gli utenti sporadici in utenti fidelizzati che guardino con regolarità i contenuti da te creati. Questi video forniscono valore a gruppi target e creano le basi per avviare conversazioni sia tra il brand e gli utenti, sia tra gli stessi utenti. Strettamente connesso a quest’ultimo obiettivo vi è anche l’incremento del numero di follower sui social media.

Una strategia che si basa sui video hub necessita di una buona pianificazione, dato che i contenuti devono essere pubblicati regolarmente per poter coinvolgere il pubblico. I video, inoltre, devono essere anche il più possibile specifici e approfonditi per poter rafforzare il messaggio del marchio e la brand identity.

3. Video hero

Sono i video fuori dall’ordinario, quelli che dovrebbero creare un impatto eccezionale per attirare un pubblico più ampio, aumentando la brand awareness. I video hero, generalmente, hanno uno standard qualitativo molto alto e richiedono un investimento maggiore. Per tale ragione, i video hero che fanno parte di una strategia di video marketing sono pochi nell’arco di un anno.

L’idea, per l’appunto, è quella di usarli per gli eventi più importanti, come ad esempio: il lancio di un nuovo prodotto, festività particolari o ricorrenze importanti. In questi casi un livestreaming adeguatamente pubblicizzato può diventare il tuo video hero.

Migliori piattaforme per video marketing

Finora abbiamo cercato di delineare le diverse tipologie di video, ma scegliere la giusta piattaforma dove pubblicarli può fare la differenza. Al momento i canali più importanti sono: Facebook, YouTube e Instagram, per cui è legittimo chiedersi su quale piattaforma puntare. Non esiste una risposta predeterminata. Dipende fondamentalmente dal target che vuoi raggiungere.

Grazie agli insight di Facebook sappiamo che gli utenti più numerosi di questo social sono gli uomini tra i 25 e i 34 anni. I video competono nel feed degli utenti con altre tipologie di post, ma sono decisamente più performanti rispetto agli annunci tradizionali e, con budget relativamente bassi, si possono ottenere buoni risultati. Se scegli questo social ci sono alcuni consigli che possono esserti molto utili:
Fai attenzione anche agli aspetti negativi:
YouTube ha un pubblico potenziale decisamente più ampio, anche perché i video possono essere visualizzati nel circuito di Google AdSense. Anche il modo in cui sono presentati i contenuti è completamente diverso. Su YouTube puoi creare un canale in grado di sostituire un media come la TV e pubblicare video molto lunghi. Facciamo un esempio concreto: se il tuo target è raggiungere gli appassionati di documentari, allora YouTube probabilmente è la soluzione migliore. Anche per YouTube ci sono degli aspetti non positivi da considerare:
La fruizione dei video su Instagram è aumentata dell’80% tra il 2018 ed il 2019 e il trend è ancora in crescita. La particolarità di Instagram consiste nella tipologia di video che si possono caricare:

Nel feed i video non possono superare i 60 secondi, mentre per le stories il limite si abbassa a 15 secondi. Se vuoi pubblicare video più lunghi devi utilizzare IGTV, ma si tratta di un’app specifica che non tutti gli utenti hanno scaricato.

Per sfruttare al meglio questo social, considerando i pochi secondi a disposizione, è necessaria molta creatività per distinguersi. Rimane sempre la regola d’ora del content marketing: se i contenuti sono di qualità e originali, le persone saranno ben disposte a seguirti e a interagire con il tuo marchio. Molte aziende, infatti, utilizzano Instagram per mostrare tutti quegli aspetti che di solito non fanno parte della comunicazione ufficiale, per esempio il dietro le quinte di un evento.

LinkedIn è la piattaforma B2B per eccellenza e il numero di contenuti video sta aumentando. LinkedIn può sembrare un luogo molto formale, ma è pur sempre fatto di persone. Per questo motivo pubblicare video in grado di far scoprire di più sulla propria azienda può essere un’ottima strategia per stimolare la curiosità degli utenti. I video sono generalmente considerati positivamente dall’algoritmo del social per cui le probabilità che vengano visti da più persone aumentano considerevolmente. Tra gli aspetti che occorre considerare in una campagna di video marketing su LinkedIn vi è la tipologia del dispositivo utilizzato dagli utenti. Anche qui il mobile ha superato il desktop, a questo proposito ecco alcuni consigli:

Il consiglio più importante, però, è quello di creare un video professionale scegliendo solo le web agency specializzate in video marketing e motion graphic. Ci sono tanti aspetti da considerare quando si realizza un video, sia durante le riprese che nella fase di montaggio. Un servizio professionale ti assicura un prodotto di qualità che puoi usare per promuovere efficacemente la tua azienda.

Come generare lead con il video marketing

Creare brand awareness è sicuramente uno degli aspetti chiave di una campagna di video marketing, ma i video possono essere utilizzati anche per acquisire lead.

In questo caso è necessario inserire una Call to Action (CTA) che contenga un messaggio forte a fine video e che rimandi al sito Web. L’idea è quella di far entrare l’utente in un funnel prima che venga “distratto” dal feed del social o portato a guardare altri video, come nel caso di YouTube.

I video possono essere molto più persuasivi di immagini e testo, per cui è più semplice convincere gli utenti a registrarsi in cambio di un bonus o un premio.

Soprattutto per questo tipo di video è necessario creare video brevi, di 10 secondi. Più il video è lungo e minore sarà la quantità di persone che arriverà a fine messaggio dove verrà visualizzata la CTA.

Storytelling

Lo storytelling è l’arte di raccontare una storia intrattenendo e stimolando l’immaginazione del pubblico. Va da sé quindi che i video sono lo strumento migliore. Le aziende che utilizzano lo storytelling nel marketing possono usare vari registri diversissimi tra loro, come: l’umorismo o il dramma. Ciò che accumuna questo modo di raccontare il marchio, o un aspetto legato al marchio, è la volontà di suscitare un’emozione forte nell’utente.

Il messaggio deve rimanere impresso nella memoria e deve spingere a compiere un’azione.

Ci sono aziende, come Intel, che usano lo storytelling per raccontare la propria storia, altre come Airbnb che preferiscono coinvolgere i propri utenti per aumentare l’engagement.

Traccia e misura i risultati

L’unico modo per poter capire se una campagna di video marketing sta avendo successo e sta portando profitti è attraverso il monitoraggio e l’analisi dei dati.

In generale il numero totale di visualizzazioni può andar bene ma, se si vuole entrare nel dettaglio, allora bisogna esaminare altri parametri, come la percentuale di video visualizzata e l’interazione che ha generato.

Tutte le piattaforme social hanno delle statistiche interne, da guardare con attenzione per capire meglio le abitudini del tuo pubblico e testare solo ciò che funziona.

Se vuoi sviluppare una strategia di video marketing per la tua attività, chiedi pure a Moka Adv compilando il contact form qui in basso. Ti ricontatteremo al più presto.

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