La gestione di impresa è cambiata molto rispetto a 20 anni fa. Oggi, occorrono più soft skill, corroborate da percorsi di tutoring e consulenza aziendale. Scopri di più! Continua a leggere.
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Cos’è la gestione di impresa?
La gestione di impresa non è, come si potrebbe pensare, solo “rendicontazione”, ma un insieme di strategie e decisioni operative che coinvolgono persone, processi, strumenti e risorse finanziarie.
Quando parliamo di gestione di impresa non ci riferiamo soltanto al modo in cui l’azienda coordina le attività per raggiungere i propri obiettivi e generare utili, ma soprattutto all’insieme delle operazioni di rendicontazione, gestione e finanziamento che fanno parte del ciclo di vita di un’impresa.
Aziende come Sibill sottolineano, ad esempio, che la gestione d’impresa preveda 4 grandi funzioni manageriali:
- pianificazione: definire vision, mission e KPI (obiettivi chiari e misurabili);
- organizzazione: gerarchie, ruoli e responsabilità;
- leadership: guidare e motivare il personale verso gli obiettivi giusti;
- controllo: monitorare risultati e correggere la rotta (se necessario!).
La Fondazione ITSSI evidenzia anche come la gestione d’impresa sia rilevante non solo per le grandi realtà, ma anche per le PMI, dove può rappresentare il discriminante tra successo e fallimento nel medio-lungo termine.
La consulenza aziendale, pertanto, non è altro che il supporto esterno di professionisti che affiancano imprenditori e manager nella gestione di impresa.
Come migliorare la gestione di un’azienda?
Migliorare la gestione di un’azienda significa agire contemporaneamente su strategia, persone, processi e strumenti. In molti concordano su alcuni passaggi chiave:
1. Definire e aggiornare la strategia
La pianificazione strategica è il primo passo per una gestione efficace; tradotto: fissare obiettivi di lungo corso, elaborare piani concreti suddivisi per aree (business development, HR, marketing, ecc.) e dotarsi di una visione chiara della direzione in cui andare.
In questo primo passaggio, la consulenza aziendale può aiutare a:
- analizzare il mercato (concorrenti/trend);
- redigere business plan;
- definire roadmap e KPI.
2. Lavorare su organigramma e responsabilità
Una gestione di impresa è matura quando all’interno di un’organizzazione i ruoli sono ben definiti e le responsabilità formalizzate. Factorial, ad esempio, sottolinea quanto, per una gestione ottimale, occorra stabilire fin da subito chi fa cosa, con quali obiettivi e in base a quali metriche (approccio data-driven).
Ecco alcune azioni concrete che è possibile intraprendere:
- definire organigramma e mansioni chiare fin da subito;
- nominare responsabili di reparto (anche nelle MPMI e PMI);
- formalizzare procedure e flussi di lavoro (workflow).
3. Investire su leadership e motivazione del personale
Gestione di impresa non significa solo numeri – lo abbiamo detto – ma anche persone. È fondamentale perciò:
- sviluppare competenze di leadership diffusa, senza addossare tutto il peso della gestione aziendale al vertice;
- imparare a delegare compiti e responsabilità alle persone giuste, con adeguata autonomia e supporto;
- creare un ambiente di lavoro motivante, con riconoscimento dei risultati, percorsi di crescita e comunicazione trasparente.
4. Utilizzare KPI e controllo di gestione per prendere decisioni basate sui dati
Un altro elemento fondamentale è rappresentato dagli indicatori di performance (KPI) e dai sistemi di controllo di gestione per monitorare la redditività.
Esistono KPI:
- economico-finanziari;
- operativi;
- commerciali e di marketing.
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5. Abbracciare la trasformazione digitale
Cavalcare la trasformazione digitale è altrettanto importante: software per la gestione dei flussi di cassa, piattaforme di HR management e strumenti per l’automazione dei processi migliorano di gran lunga la gestione d’impresa.
Passare da fogli sparsi a soluzioni in cloud significa nella pratica:
- ridurre errori e attività manuali;
- disporre di dati aggiornati e centralizzati;
- poter simulare scenari e prendere decisioni informate.
6. Affidarsi alla consulenza aziendale per accelerare il cambiamento
I consulenti aziendali sono figure esterne che portano competenze specialistiche, visione neutrale e metodi di lavoro collaudati, attraverso:
- diagnosi oggettiva di criticità e opportunità;
- strategie personalizzate (non soluzioni “copia/incolla”);
- supporto operativo nell’implementazione dei cambiamenti;
- formazione e trasferimento di know-how al team interno.
Riassunto
In sintesi:
- il concetto di gestione di impresa include strategia, organizzazione, finanza e persone;
- la gestione aziendale è la declinazione concreta di questi elementi nei processi quotidiani;
- la consulenza aziendale è lo strumento che permette di passare dalla teoria alla pratica, con meno errori e con un approccio guidato dai dati (data-driven).
Per molte PMI lavorare con consulenti esperti significa accelerare la crescita, prevenire crisi e migliorare redditività in un mercato sempre più competitivo.
Come può aiutarti JO Group nella gestione di impresa?
I servizi di consulenza aziendale offerti dal cluster di aziende JO Group, attivo dal ‘98, sono pensati per supportarti in modo semplice ed efficace. Offriamo:
- analisi della gestione di impresa;
- definizione o revisione del piano strategico e dei modelli di business adottati;
- progettazione dei sistemi di controllo e gestione dei KPI;
- accompagnamento alla digitalizzazione dei processi e introduzione a nuovi strumenti;
- percorsi di formazione e affiancamento a imprenditori e manager su leadership, delega e change management.
Se vuoi trasformare la gestione di impresa da insieme di emergenze quotidiane a motore di crescita, contattaci: possiamo progettare un percorso di consulenza calibrato sulla tua realtà, i tuoi obiettivi e le risorse di cui disponi.
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